In un suo spettacolo Teresa Mannino parlava di come a Milano ci sia l’abitudine di impostare il proprio orologio 5 o 10 minuti in anticipo così da non rischiare di fare tardi agli appuntamenti. La Mannino si chiedeva: “ma se sei stato tu a spostare le lancette, vuol dire che lo sai che l’orario non è corretto, ti stai prendendo per il culo da solo”.
Quando conversavo tempo fa con una persona credente e riflettevo sulle contraddizioni delle religioni, lui diede questa chiusa: “È molto probabile che non ci sia nulla dopo la morte, ma in vita, seguire un dogma, mi fa stare bene, mi rende felice.”
Ecco, tra i due racconti non vedo differenze.
In un suo spettacolo Teresa Mannino parlava di come a Milano ci sia l’abitudine di impostare il proprio orologio 5 o 10 minuti in anticipo così da non rischiare di fare tardi agli appuntamenti. La Mannino si chiedeva: “ma se sei stato tu a spostare le lancette, vuol dire che lo sai che l’orario non è corretto, ti stai prendendo per il culo da solo”.
Quando conversavo tempo fa con una persona credente e riflettevo sulle contraddizioni delle religioni, lui diede questa chiusa: “È molto probabile che non ci sia nulla dopo la morte, ma in vita, seguire un dogma, mi fa stare bene, mi rende felice.”
Ecco, tra i due racconti non vedo differenze.